Cancello scorrevole: tutte le problematiche e un’unica soluzione
Quando si prevede la posa di un cancello scorrevole, sia esso con guida a terra o sospeso (autoportante), spesso non vengono considerate le diverse limitazioni e/o problematiche a cui inevitabilmente si va incontro.
Innanzitutto prima dell’installazione di un cancello scorrevole, consigliamo sempre di eseguire un’attenta analisi dei costi di posa in opera delle guide a terra, oppure del plinto di fondazione (nel caso dell’autoportante), perché non tutti sono a conoscenza che in tantissimi casi occorre mettere a preventivo onerosi lavori di muratura per suddette opere. Tali costi ovviamente vanno poi inevitabilmente ad accrescere il prezzo finito della chiusura automatica.
Quando si installa tale tipologia di chiusura, è necessario uno spazio laterale per permettere lo scorrimento completo del cancello, almeno pari alla lunghezza totale dello stesso. Però non sempre tale spazio è disponibile, per cui molte volte come nel caso di villette a schiera, ma anche in capannoni industriali, si è costretti a ridurre notevolmente la larghezza del varco, e/o sacrificare pure eventuali preziosi posti auto.
Il corretto funzionamento del cancello scorrevole viene inoltre spesso ostacolato da diverse problematiche, come la presenza di ghiaia, sabbia, foglie, neve o ghiaccio, oltre che alla deformazione nel tempo della guida a terra.
La stessa infatti deve essere sempre ben livellata ed in buono stato e senza segni di usura. Infatti con il continuo passaggio delle ruote di scorrimento in acciaio, suddetta guida tende a consumarsi e perdere il suo disegno, facendo così molto più attrito e di conseguenza il cancello non si muove oppure va in errore.
Soprattutto nel caso di installazioni in capannoni industriali, il frequente passaggio di mezzi pesanti finisce inevitabilmente per rovinare la struttura della guida, impedendo allo stesso modo il funzionamento del cancello.
Si tenga presente inoltre che i cancelli scorrevoli per i motivi sopra indicati, NON sono assolutamente adatti per un utilizzo molto intensivo soprattutto in campo industriale, infatti in tale situazione è assai frequente il cambio dei motori per l’azionamento elettrico dopo soli due o tre anni di vita, con un ulteriore aggravio dei costi di manutenzione anche di diverse migliaia di euro.
Verificate inoltre che il cancello scorrevole sia sempre dotato di tutte le sicurezze anti-caduta, anti-schiacciamento, fotocellule, e che le olive di scorrimento siano realizzate in teflon e ruotino liberamente. Infatti qualora siano bloccate, creano un attrito anomalo che le moderne centraline elettroniche dotate di anti-schiacciamento interpretano come un ostacolo.
Qualsiasi cancello che intendete acquistare sia esso motorizzato che manuale (di tipo scorrevole, ad anta battente o di qualsiasi altro genere) deve essere dotato di regolare CERTIFICAZIONE CE del costruttore e/o installatore, il quale ne garantisce la sua sicurezza in uso. A tal proposito vi consigliamo di leggere qui la guida che abbiamo appositamente realizzato: AVANTGATES Safety First.